ALESSANDRO DELJAVAN
PIANOFORTE

Inizia lo studio del pianoforte nel 1989, a nemmeno 2 anni d’età, si diploma a 16 anni presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e qualche anno dopo consegue la laurea di secondo livello ad indirizzo concertistico. Un percorso musicale in rapida ascesa: il periodo della prima infanzia è caratterizzato da uno straordinario trasporto per la musica classica e da una numerosa serie di successi. Da bambino ha vinto primi premi e premi assoluti in moltissime competizioni nazionali e internazionali, e ha rappresentato l’Italia nella categoria Virtuosismo nel Concours Musical de France a Parigi, conquistando il Premier Prix Virtuosité Piano Classique. Ha inciso il suo primo CD all’età di 10 anni.
È stato tra i sei giovani artisti selezionati in tutto il mondo che hanno frequentato l’International Piano Academy Lake Como e l’International Piano Foundation «Theo Lieven» in Svizzera, tra le più apprezzate al mondo, dove ha incontrato personalità di assoluto prestigio quali Dmitri Bashkirov, Laurent Boullet, Fou Ts’ong, Dominique Merlet, John Perry, Menahem Pressler e Andreas Staier.
In oltre 15 anni di attività concertistica è stato applaudito nelle maggiori sale di tutto il mondo (Italia, Austria, Svizzera, Francia, Germania, Belgio, Slovacchia, Polonia, Grecia, Russia, Stati Uniti, Corea, Colombia) e le sue esibizioni hanno riscosso il favore di pubblico e critica in prestigiosi teatri (La Fenice di Venezia, Teatro Grande di Brescia, Serres d’Auteuil di Parigi, Gasteig Kulturkreis di Monaco, Teatro Colsubsidio di Bogotá, Teatro Aegina in Grecia).
Nel 2011, è stato protagonista con Evgenij Kissin, Antonio Pappano e Charles Rosen di un film su Liszt, prodotto dalla Rai, e ha debuttato con l’Orchestra del Teatro Mariinskij a San Pietroburgo, interpretando il Primo Concerto di Brahms. Il tono entusiastico delle recensioni al celebre Concorso Pianistico Internazionale Van Cliburn 2009 e Van Cliburn 2013 (a Fort Worth in Texas), ove si è aggiudicato i prestigiosi premi speciali della giuria John Giordano Discretionary Award e il Raymond E. Buck Jury Discretionary Award, hanno confermato il carisma e il talento di uno dei più interessanti interpreti della sua generazione, procurandogli importanti ingaggi con orchestre e società concertistiche statunitensi sia come solista che in gruppi da camera.
Appassionato interprete anche del repertorio contemporaneo, è stato invitato ad eseguire opere del compositore polacco-belga Piotr Lachert in diversi festival musicali in Polonia (Cracovia, Katowice, Lublino, Varsavia) e si è esibito a Monaco, suonando due prime mondiali a lui dedicate.
Sensibile camerista, ha collaborato con gruppi di fama mondiale quali il Quartetto Takács e il Quartetto Sine Nomine. Ha suonato e diretto l’Orchestra Sinfonica Verdi di Milano nei Concerti di Mozart e collabora con numerosi ensemble dal duo al quintetto. È membro del duo nato dalla collaborazione con la violinista Daniela Cammarano.
Molteplici sono i CD e DVD al suo attivo editi negli Stati Uniti, Svizzera, Austria, Francia e Italia. Ha registrato per la Naxos, Stradivarius, OnClassical e Piano Classics opere di Brahms, Busoni, Cramer, Satie, Schubert e Alkan ed è imminente l’incisione dell’integrale delle Sonate di Beethoven per violino e pianoforte.
Tiene regolarmente corsi di perfezionamento pianistico e di musica d’insieme in Italia e all’estero e insegna pianoforte principale presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia.939.